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giovedì 15 settembre 2011

Coldplay: Il Calore dei Soldi

Inauguro con i Coldplay una nuova rubrica di GimmeToro dedicata a tutte quelle band, a tutti quegli artisti, promettenti all'inizio e poi persi in un mare di grana. Saranno i nostri OGM, i nostri Gruppi Discograficamente Modificati per arrivare a tutti e riempire gli stadi.
Quale migliore occasione della loro intervista a Repubblica per lanciare il nuovo disco "Myloto Xyloto"?

La band capitanata da un Chris Martin sempre più a suo agio di fronte ai riflettori (bei tempi quelli in cui, timido, rispondeva alle domande e arrossiva parlando di Jeff Buckley), commenta il nuovo disco parlando di un concept album pieno di vita e di colori, della sala prove come un incontro tra quattro amici che invecchiando vanno sempre più d'accordo, addirittura: "Ci piace fare cose diverse in studio, non abbiamo paura di sembrare stupidi o fare cose ridicole, siamo più liberi senza paura di sbagliare. Abbiamo già sbagliato in passato e dagli errori abbiamo imparato". 
Manca solo la marmotta che confeziona il cd.
La realtà dei fatti è che i Coldplay, dopo il fortunato esordio con "Parachutes" dove mostravano una vena creativa spiccata e un senso della melodia semplice ma efficace, non sanno più come resistere al fascino del denaro, rovinando tutte le loro qualità di album in album, perdendole, arrivando addirittura a duettare con un artista "riempi-pista" come Rhianna in questo nuovo scontatissimo lavoro.
Il singolo Paradise, oltre che mixarsi alla perfezione con Umbrella di Rhianna appunto, è tutto un programma: c'è già il coro pronto da urlare tutti insieme al concerto e il ritornello da suoneria per l'iPhone. L'altro singolo "scappato" (appositamente, tutto marketing) dalla rete, Charlie Brown, ha un riff di chitarra post-liceale che fa venire la pelle d'oca e la cantilena della strofa ha sempre quell'aria di già vissuto che piace tanto ai discografici.

I Coldplay per me rimarranno sempre quelli di Shiver quando sapevano unire la loro voglia acerba di stupire con la purezza della semplicità. 

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