Pagine

venerdì 10 agosto 2012

Muse: Infliggere Pestilenza Discografica

Sempre per la categoria Band Discograficamente Modificate (ogm) parliamo oggi dei Muse, ai blocchi di partenza, per il loro nuovo album The 2nd Law.

Non vorrei soffermarmi sulla carriera della band, fatta di un grande album di partenza (Showbiz) e seguita da un album che, personalmente, reputo uno dei migliori degli ultimi vent'anni nella storia del rock: Origin of Simmetry. La band capitanata da Bellamy si presentava definitivamente al pubblico con un album praticamente perfetto: uno schiaffo a tutto l'alternative-rock di quel momento, un modo di suonare e interpretare il genere completamente nuovo, con una grazia graffiante direi.

Lì l'industria musicale ha percepito che si poteva spremere il limone fino all'ultima goccia e il gioco è stato facile: influenzare il successivo Absolution per poi unire l'"alternatività" conquistata dal gruppo a canzoni melense e piene d'armonia: ricordate il singolone Starlight? Credo che al pari ci sia solo Gravity, anzi, molto meglio quest'ultima!

Tralascio l'esperienza incomprensibile di un disco come The Resistance che probabilmente rimarrà nella storia come uno degli album più impalpabili mai prodotti e mi avvicino a quella che dovrebbe essere l'ennesima consacrazione delle mode e del cattivo gusto.
Li aspettavo.
Sapevo che non avrebbero resistito.
Ed eccoli lì sotto i riflettori, anche loro nel grande calderone del dubstep. Il genere capitanato dal "mocio" Skrillex approda anche nell'alternative-rock-fighetto-modaiolo dei Muse e il video di presentazione impazza in tutti i blog di esperti come "la rivoluzione del genere".

Amici, l'unica rivoluzione è nel portafoglio della band.