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lunedì 17 settembre 2012

Flying Lotus: Nessuna Rottura

In una recente discussione profondissima con due camerieri a proposito di chi fosse il calciatore “più forte” dei nostri tempi, nell'epico scontro tra Cristiano Ronaldo e Messi, siamo riusciti a ripercorrere la storia del calcio, per quanto le nostre menti potessero, elencando atleti incredibili: George Best, Ronaldo, Ronaldinho, Maradona, Pelè, Van Basten, Cruijff...

Una volta tornato a casa ho provato a fare lo stesso esperimento con la musica: quali sono stati gli artisti più influenti della storia della musica? L'elenco era troppo lungo e poi, chi mettere al numero uno? Chi mi conosce, o mi legge spesso, non avrà bisogno di risposta.

Quello su cui vorrei focalizzarmi però è il primo nome che mi è venuto alla mente, il nome di Flying Lotus: il vero e proprio capostipite di una rinascita cultural-musicale attraverso le difficili strade della musica elettronica: non roba da club, non spazzatura dai forti beat, ma vera e propria musica contemporanea, la migliore probabilmente.

Flying sta alla musica come Bolt allo sport, i due per comportamenti si assomigliano anche ed è questo meraviglioso report edito da Pitchfork a dimostrarcelo:




Non stupitevi se poi, prima di rilasciare il suo nuovo album, la preview sia di questo genere, un minuto e ventidue da brivido, se tutti i suoi live set saranno sold-out e se siamo di fronte alla stella polare: gli altri seguono.



p.s. consigliata la visione "Schermo Intero" in hd